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Elenco unità di offerta sociali

Aggiornamento dell’elenco delle unità di offerta sociali di cui all’allegato A9 della DGR N. 7437/2008 “determinazione in ordine all’individuazione delle unità d’offerta sociali ai sensi dell’Art. 4 C. 2 della L.R. N. 3/2008”
Normativa di riferimento:

Deliberazione XI/45
del 23 aprile 2018

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Unità d'offerta sociali DISABILI

Unità d'offerta sociali ANZIANI

Area minori

Comunità Educative: con Comunità Educativa si identifica una struttura di accoglienza, pubblica o privata, con finalità educative e sociali assicurate in forma continuativa attarverso personale qualificato. Può svolgere anche funzioni di pronto intervento o essere destinata esclusivamente a tipologie omogenee di utenza (es. comunità educativa di pronto intervento, mamma – bambino ecc.).

Normativa di riferimento:

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

DGR 20762-2005 definizione
requisiti minimi accoglienza residenziale minori

Comunità Familiari: con Comunità Familiare si identifica una struttura di accoglienza con finalità educative e sociali, realizzata senza fini di lucro da una famiglia presso la propria abitazione. Può svolgere anche funzioni di pronto intervento o essere destinata esclusivamente a tipologie omogenee di utenza (es. comunità familiare di pronto intervento, mamma – bambino ecc.).

Normativa di riferimento:

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

DGR 20762-2005 definizione
requisiti minimi accoglienza residenziale minori

Alloggi per l’Autonomia: con Alloggi per l’Autonomia si identificano abitazioni destinate ai giovani che hanno compiuto la maggiore età, anche in proseguo amministrativo, per i quali è necessario un supporto per il raggiungimento dell’autonomia.

Normativa di riferimento:

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

DGR 20762-2005 definizione
requisiti minimi accoglienza residenziale minori

Asili Nido: servizio di tipo diurno, pubblico o privato, di capacità ricettiva da 11 a massimo 60 bambine/i dai tre mesi ai tre anni, con finalità educative e sociali assicurate in forma continuativa attraverso personale qualificato, presso strutture, anche aziendali (Nido Aziendale). Collabora con le famiglie alla crescita e alla formazione dei minori, nel rispetto dell’identità individuale, culturale, religiosa. Svolge anche servizio di mensa e riposo.

Normativa di riferimento:

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

DGR_20588_2005 definizione
requisiti minimi accoglienza residenziale minori

Micro Nido: servizio di tipo diurno, pubblico o privato, oltre che promosso e gestito da associazioni di famiglie, di capacità ricettiva massima di 10 bambine/i dai tre mesi ai tre anni, con finalità educative e sociali assicurate in forma continuativa attraverso personale qualificato, presso strutture, anche aziendali (Nido Aziendale). Collabora con le famiglie alla crescita e alla formazione dei minori, nel rispetto dell’identità individuale, culturale, religiosa. Svolge anche servizio di mensa e riposo.

Normativa di riferimento:

DGR_20588_2005
definizione requisiti minimi prima infanzia

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

Centri Prima Infanzia: struttre similari all’Asilo Nido, che offrono un servizio temporaneo di assistenza educativa e di socializzazione, accogliendo, in maniera non continuativa, bambine/i da zero a tre anni in numero non superiore a 30, eventualmente con la presenza di genitori e/o adulti di riferimento, e per un massimo di quattro ore consecutive. Non possono fornire servizio di somministrazione dei pasti.

DGR_20588_2005
definizione requisiti minimi prima infanzia

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

Nido Famiglia: nido domiciliare, con finalità educative e sociali per un massimo di 5 bambine/i da zero a tre anni, svolto senza fini di lucro, promosso da famiglie utenti associate/associazioni familiari, scegliendo il modello educativo e gestionale più idoneo, nel rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa.

Normativa di riferimento:

DGR_20588_2005
definizione requisiti minimi prima infanzia

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

Centri di Aggregazione Giovanile: il Centro di Aggregazione Giovanile è una unità d’offerta per la generalità dei giovani. Esso ha lo scopo di offrire un’ampia gamma di opportunità di impegno e di utilizzo del tempo libero, la possibilità di usufruire di iniziative aventi contenuti formativi e socializzanti allo scopo di favorire un corretto sviluppo psico-fisico e di attuare un intervento di prevenzione nei confronti della devianza giovanile.

Normativa di riferimento:

piano regionale socio-assistenziale
per il triennio 1988/1990

Centri Ricreativi Diurni: i Centri Ricreativi per minori svolgono attività ricreative e di tempo libero per una corretta politica di prevenzione e socializzazione per minori che nel periodo di vacanza rimangono nel luogo di residenza.

Normativa di riferimento:

dgr11496_17-03-2010
Centro_Ricreati­vo_Diurno

Area disabili

Comunità Alloggio: struttura residenziale di accoglienza, pubblica o privata, per disabili la cui fragilità non sia compresa tra le fragilità riconducibili al sistema socio-sanitario. Gli interventi educativi e sociali sono assicurati in forma continuativa.

Normativa di riferimento:

DGR_20763-2005
definizione requisiti minimi disabili

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

Centro Socio-Educativo: sevizio diurno, pubblico o privato, per disabili la cui fragilità non sia compresa tra quelle riconducibili al sistema socio-sanitario. Gli interventi socio-educativi o socio-animativi sono finalizzati:
– all’autonomia personale,
– alla socializzazione,
– al mantenimento del livello culturale,
– propedeutici all’inserimento nel mercato del lavoro.

Normativa di riferimento:

DGR_20763-2005
definizione requisiti minimi disabili

dgr_20943_2005
Accre­ditamento minori e disabili

Servizi di Formazione all’Autonomia per persone disabili Il Servizio di Formazione all’Autonomia (SFA) è un servizio sociale territoriale rivolto a persone disabili che, per le loro caratteristiche, non necessitano di servizi ad alta protezione, ma di interventi a supporto e sviluppo di abilità utili a creare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie spendibili per il proprio futuro, nell’ambito del contesto familiare, sociale, professionale. E’ caratterizzato dall’offerta di percorsi socio educativi e socio formativi individualizzati, ben determinati temporalmente e condivisi con la famiglia.

dgr_7433_2008
person­e_disabili

Area anziani

Centri Diurni: i centri diurni per anziani forniscono un servizio di assistenza a carattere integrativo e di sostegno alla vita domestica e di relazione. Questi centri si propongono di assicurare agli anziani effettive possibilità di vita autonoma e sociale, favorendo il rapporto di comunicazione interpersonale e le attività ricreative e culturali.

Normativa di riferimento:

piano regionale socio-assistenziale
per il triennio 1988/1990

progetto-obiettivo anziani
per il triennio 1995/19­97

Comunità: i Comunità Alloggio Sociale Anziani (C.A.S.A.) è un’unità d’offerta residenziale, di tipo sociale, in grado di garantire tutela e protezione abitativa a persone anziane, di età uguale o superiore a 65 anni, fragili e vulnerabili socialmente, autosufficienti, o con una parziale compromissione nelle attività strumentali della vita quotidiana e/o nella vita di relazione.

Normativa di riferimento:

DGR 7776 del 17 gennaio 18 C.A.S.A.

Alloggio per anziani: l’alloggio per anziani è una struttura costituita da più unità abitative indipendenti in grado di offrire una soluzione abitativa per consentire alle persone anziane, di età uguale o superiore ai 65 anni, singoli o coppie che conservano un sufficiente grado di autonomia, con lievi difficoltà, di rimanere nel proprio contesto di vita, ma in un ambiente controllato e protetto.

Normativa di riferimento:

DGR_11497-2010
Alloggi protetto anziani