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Estate: le aule sono ancora vuote, ma si lavora perché tutti possano avere un rientro sereno a scuola
Anche se il suono della campanella sembra lontano e le aule sono ancora vuote, gli educatori, gli assistenti sociali e gli operatori dell’area Servizi Minori stanno già lavorando per accompagnare bambini, ragazzi e famiglie verso l’inizio del nuovo anno scolastico, a tutela soprattutto di chi vive situazioni di fragilità.
Dietro le quinte, c’è un’organizzazione che mantiene attivi i suoi servizi anche nei mesi estivi, pur adattandosi ai ritmi e alle esigenze della stagione estiva:
- Servizio Affidi – L’accoglienza temporanea di un minore in una famiglia affidataria non va in vacanza. Agosto è spesso un mese importante per rafforzare il legame tra bambino e famiglia affidataria, accompagnando il rientro alla routine con momenti di ascolto e supporto;
- Assistenza domiciliare minori – Gli interventi educativi a casa continuano anche d’estate, aiutando le famiglie a gestire il tempo libero, i compiti delle vacanze e le dinamiche quotidiane, evitando che le difficoltà si acuiscano;
- Penale minorile – Gli operatori restano a fianco dei ragazzi seguiti dall’Autorità Giudiziaria, garantendo sostegno educativo e accompagnamento anche nei mesi estivi, quando la mancanza di impegni strutturati può diventare critica;
- Spazio neutro – Il diritto di visita e di relazione tra minori e adulti di riferimento viene garantito anche in estate, in ambienti protetti che favoriscono incontri di qualità;
- Tutela Minori – L’attività di tutela resta costante, monitorando le situazioni già in carico e intercettando eventuali nuove segnalazioni.
Preparare settembre… a luglio e agosto
Il ritorno a scuola può amplificare disuguaglianze già presenti: dal divario educativo alla difficoltà di accesso a strumenti e supporti adeguati. È proprio in questo contesto che il lavoro dei Servizi per Minori diventa ancora più strategico: preparare il terreno in estate significa prevenire situazioni di isolamento, abbandono scolastico o disagio relazionale alla ripresa delle lezioni
Si discute molto dell’aumento di episodi di disagio giovanile nei mesi estivi: un segnale che conferma quanto sia fondamentale mantenere una presenza educativa costante, anche fuori dall’orario e dal calendario scolastico.
Preparare bene il rientro a scuola significa:
- garantire pari opportunità di partenza per tutti
- fare in modo che tutti possano ritornare in classe
- prevenire nuove situazioni di disagio
Perché la scuola sia davvero un luogo di crescita e di relazione per tutti, il lavoro comincia molto prima del primo giorno di lezione. E non si ferma mai.
