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Due giornali raccontano l'esperienza dell’Agenzia per la Vita Indipendente dell’Ambito di Cinisello Balsamo.
L’Agenzia per la Vita Indipendente Nord Milano è uno spazio pensato per accogliere, ascoltare e accompagnare le persone con disabilità nella progettazione e realizzazione di un percorso di vita indipendente. Nasce nel 2021 sul territorio dell’Ambito di Cinisello Balsamo come naturale evoluzione del progetto L-Inc, una sperimentazione lunga 3 anni che ha rivoluzionato il modo di prendere in carico le persone con disabilità e di pensare al loro futuro anche “oltre” i genitori.
Si è passati da un paradigma basato sul concetto di assistenza e cura ad un approccio che pone al centro la persona, con i suoi bisogni, i suoi desideri e le sue preferenze. La persona con disabilità non viene più vista come un soggetto destinato a vivere con i famigliari per un periodo di tempo il più lungo possibile per poi essere inserita in una residenza sanitaria senza alcuna voce in capitolo su cosa fare della propria vita, bensì diventa protagonista delle proprie decisioni senza che siano altri a scegliere al posto suo: che lavoro fare, dove andare a vivere, quali hobby coltivare, etc…
Le persone con disabilità e le loro famiglie possono rivolgersi all’Agenzia per la Vita Indipendente per chiedere aiuto e accompagnamento nella stesura di un progetto di vita e ottenere le risorse e i sostegni necessari a trasformarlo in realtà.
Questa esperienza di cui l’Ambito di Cinisello Balsamo è capofila, non solo ha tracciato una nuova rotta e ispirato il modello di servizio alla base della Legge 25/2022 di Regione Lombardia per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità, ma presto si trasformerà anche in un servizio strutturato che prevede l’apertura di 30 nuovi Centri per la Vita Indipendente su tutto il territorio lombardo.
Ne parla sulle sue pagine “Il Segno”, un giornale che è attento osservatore dell’attualità sociale (qui il link all’edizione di Ottobre). Nell’articolo di Ilaria Sesana, si parla del “progetto di vita indipendente” e di come possa essere paragonato ad un abito da cucire su misura per ogni persona. Il tutto accompagnato dalla messa a disposizione di un budget personalizzato, che può prevedere, nei casi più complessi, anche il supporto di assistenti personali.
Non solo, l’Agenzia per la Vita Indipendente varca anche i confini nazionali e arriva in Francia! Edoxie Allier, una giornalista di “Hospimedia – l’actualité des territoires de santé”, ha condotto una ricerca in vari paesi europei per analizzare le diverse modalità di presa in carico delle persone con disabilità. Parla della nostra esperienza come modello di riferimento per tante altre realtà e riporta anche le testimonianze di alcune persone che stanno sperimentando i primi percorsi di vita autonoma.
Stay tuned, nelle prossime settimane vi parleremo dell’apertura dei nuovi Centri!